Una nuova interrogazione di Parma Unita ancora una volta portavoce dei cittadini insoddisfatti.
La manutenzione dell’illuminazione pubblica, come peraltro quella delle telecamere di sorveglianza, in parte non funzionanti, resta un nervo scoperto.
La manutenzione di queste importanti infrastrutture è stata affidata con una certa noncuranza …
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Promesse da restare a bocca asciutta: fontane e pozzi a Parma
La Gazzetta di Parma segnala il caso delle fontane, ma è interessante anche il caso della promessa realizzazione di un pozzo in Piazza della Pace.

Gli annunci che creano speranze aspettative seguiti da un nulla piatto.
Per la verità nel caso di Piazza della Pace si erano viste anche le trivelle ed era stata (stando agli annunci) raggiunta la falda.
Qui sotto potete leggere le interrogazioni che Roberto Ghiretti ha indirizzato ieri alla amministrazione in carica:
Le fontane che figurano tra le promesse anche sul sito internet del comune di Parma …
Da dove viene l’immondizia abbandonata per le strade?

Una interrogazione sulla presenza di famiglie che non ritirano i kit differenziata, presentata il 14 settembre ha ricevuto risposta oggi. Siamo scesi da 30-31 giorni a 4 settimane esatte che intercorrono tra la presentazione di una interrogazione e la risposta degli assessori; è bello constatare questi progressi. 12 ottopre 2016; data che oltre per il successo di Cristoforo Colombo verrà ricordata anche per la scoperta da parte dell’assessore Folli che in via Trento e dintorni ci sono dei problemi.
Abbiamo sempre evidenziato come la raccolta porta a porta incontra serie difficoltà laddove ci sono, come ci sono, abitanti non regolari, non registrati e affittanze in nero.
Ma se addirittura il 10% dei residenti ufficialmente registrati non fa differenziata e abbandona in qualche modo i rifiuti, al di là delle giuste sanzioni, occorre affrontare i problemi, non negarli vantando risultati “da premio”.
I topi non aumentano, anzi scarseggiano
Così afferma, rapportandoli al numero degli abitanti, l’assessore Folli in risposta, pervenutaci il 5 settembre, ad una nostra interrogazione.
Ovviamente il sospetto che il numero a suo dire “limitato” di segnalazioni derivi dalla sensazione di inutilità che la gente prova nel rapportarsi con il comune non lo sfiora.